Emanuele Riemma

Emanuele Riemma: “Vi svelo il segreto della mia Tre Casi Maiori”

 Un trionfo di creatività e tradizione che conquista al primo assaggio. Emanuele Riemma, maestro pizzaiolo della rinomata “Maiori” di Cagliari, locale recentemente insignito con i Tre Spicchi Gambero Rosso, racconta la genesi della sua celebre pizza “Tre Casi Maiori” .

Una celebrazione del gusto e dei territori, tanto da essere annoverata tra le migliori “quattro formaggi” d’Italia dal blog di Luciano Pignataro. “Quando ho impostato il menu volevo dare una mia impronta distintiva, così ho pensato a una pizza bianca dove il fiordilatte fungesse da base per esaltare tre formaggi d’eccezione, battezzandola Tre Casi Maiori”, racconta Riemma. 

Tre formaggi che insieme regalano un sapore strepitoso e, in qualche modo, uniscono la Campania, terra di origine di Emanuele Riemma e la Sardegna. La ricotta di pecora sarda rappresenta la forza e l’identità del territorio locale, poi il blu di bufala campano, un formaggio erborinato di altissimo livello, regala un carattere intenso e inconfondibile. Infine le cialde croccanti di Parmigiano Reggiano aggiungono una nota di texture e sapore raffinato.

A completare questa sinfonia, una confettura alla mela annurca che dona una nota dolce che si sposa alla perfezione con la sapidità dei formaggi. “Amo cambiare la confettura di stagione in stagione per celebrare l’abbinamento classico, ma sempre sorprendente tra formaggi e frutta – spiega Riemma -. Albicocca Pellecchiella del Vesuvio in estate, fichi cilentani con Aglianico in passato, e altre delizie che rispecchiano il ciclo naturale dei prodotti”. La confettura, infatti, contribuisce a smorzare l’intensità del blu di bufala e a creare un equilibrio perfetto sempre in ottica di sperimentazione di accostamenti che esaltino i sapori senza mai appesantirli. 

Una pizza, dunque, che racconta una storia di eccellenza e passione, capace di combinare sapori, territori e stagioni in un’esperienza unica. Anche la scelta di aggiungere “Maiori” al nome, inizialmente pensata per identificare i piatti di punta del menu, conferisce ulteriore forza alla “Tre Casi”, consacrandola come un vero e proprio cavallo di battaglia del locale.Emanuele Riemma non smette mai di innovare, ma sempre con un piede ben saldo nella tradizione, e questa, rappresenta indubbiamente la ricetta del suo successo.

Fonte: AgendFood

top